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Simulazione del punto di bianco

Simulazione del punto di bianco

RISPOSTA SINTETICA

PUNTO DI BIANCO: visualizzare l’alterazione cromatica introdotta dal bianco della carta o della periferica

Premessa

Prima di proseguire vi consiglio di aver letto i precedenti articoli:

Scelta del profilo colore per la stampa
Conversione del profilo colore per la stampa
Conversione ed intenti di rendering
Compensazione del punto di nero

 

Cos’è la simulazione del punto di bianco

Il punto di bianco può esser inteso come quel punto in cui si raggiunge la massima luminosità e la minima quantità di colore di un determianto spazio colore, dove immaginando questo spazio nella sua versione 3D con una forma simile ad una piramide o cono, potremmo definire il punto di bianco come il suo vertice.

Per semplicità analizzeremo lo spazio 2D, assimilabile come sezione della sua versione 3D.

Parlando di compensazione del punto di bianco in una conversione, dobbiamo quindi prendere in considerazione due spazi: uno sorgente e uno di destinazione.

Come spazio sorgente prendiamo quello sRGB e con punto di bianco pari a 6500K (ad esempio come quello utilizzato per la calibrzione e profilazione del monitor).

Mentre come spazio di destinazione prendiamo uno spazio descritto da un profilo carta che, per semplicità, abbiamo ipotizzato morfologicamente identico ad sRGB ma con un punto di bianco dipendente dalla carta.

Applicando la simulazione del punto di bianco si avrà letteralmente una deformazione dello spazio.

Più precisamente il punto di bianco dello spazio sorgente verrà trascinato nella posizione del punto di bianco dello spazio di destinazione, producendo un’alterazione della posizione di tutti i punti presenti nel suo intorno.

Così facendo viene replicato il punto di bianco dello spazio di destinazione potendo visualizzarne l’eventuale alterazione cromatica introdotta dal bianco della carta o della periferica.

NOTA: per semplicità gli spazi sono stati riportati nella loro forma bidimensionale, ma in uno dei prossimi articoli verranno analizzati anche in 3D!

 

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