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Guida al Computer per Photoshop e Lightroom

Come scegliere un Computer per Photoshop e Lightroom

RISPOSTA SINTETICA

CPU: alte prestazioni in single thread

RAM: minimo 16GB con alte frequenze e basse latenze

GPU: in base al budget e con almeno 4GB

SSD: PCIe NVMe

Premessa

In questo articolo vedremo di sfatare, e mi auguro una volta per tutte, alcuni dei miti che si dimostrano particolarmente controproducenti per il nostro specifico interesse.
Ci tengo anche a precisare che da ingegnere, ancor prima che fotografo, in contesti come questo solo i numeri devono aver voce in capitolo.
Non le chiacchiere.

Buona lettura!

 

Componenti

Per configurare al meglio la nostra piattaforma, pc o mac non cambia nulla, faremo un’analisi puntuale dei singoli componenti:

CPU (processore)
RAM (memoria)
GPU (scheda video)
SSD (disco fisso)

 

CPU

FALSO MITO: “Un processore con più core sarà più prestante di uno con meno core”.

Prima di poter snocciolare ben benino questo punto, bisogna subito chiarire le differenze tra i termini processore, core e thread.

Come sempre, per semplificarmi la vita, cerco di fare dei paragoni culinari (dove siamo tutti più che ferrati) in modo da capire velocemente la questione.

Immaginiamo una situazione come la seguente:

siamo in un ristorante (il computer)
ci sarà una cucina (la cpu)
ci sono dei cuochi (i numero di core per ogni cpu)
ci sono dei camerieri ( i numero dei thread per ogni core)
ed infine ci siamo noi (il software)

Ora immaginiamo di sederci al tavolo ed effettuare un ordine con primo, secondo, contorno dolce e frutta.
In cucina arriverà una comanda contenente tutte le portate ordinate, ed essendoci anche una buona quantità di personale (1 cucina/cpu – 8 cuochi/core – 8 camerieri/thread), si potrebbe tranquillamente garantire un servizio al tavolo di tutte le portate contemporaneamente.

Però noi siamo il software… quante portate riusciamo a mangiare contemporaneamente?

Ed è così che si concludono i giochi.
Se un software è scritto per poter gestire un flusso di operazioni sequenziali, e non parallele, avere 1 cucina con 8 cuochi ed 8 camerieri sarà la medesima cosa che avere 1 cucina 1 cuoco ed 1 cameriere.

Di fati le portate (operazioni richieste) rimarranno sul tavolo (nella memoria) fino a quando non avrò finito la prima (esecuzione sequenziale delle operazioni).

Photoshop è come noi.

A questo punto solo due cose potranno esser rilevanti per il servizio al tavolo:

la velocità (la frequenza di clock della cpu)
la gestione ed organizzazione (la tecnologia della cpu)

Tutto il resto è fuffa.

Ad esser più precisi, in particolari contesti come nell’utilizzo di alcuni filtri, si riesce a sfruttare il sistema multi-core.
Tuttavia sono situazioni poco impattanti nello scenario complessivo per un utilizzo fotografico.

Allo stesso modo Lightroom, fatto esclusione per le operazioni di esportare e generazione delle anteprime, dove riesce a sfruttare meglio il sistema multi-core.

Possiamo quindi concludere che in genere avere un numero maggiore di cpu/core/thread non porta reali benfici (se non in minima parte), mentre sarà fondamentale avere delle frequenze elevate ed architetture efficienti (più recenti).

NOTA: spendete tutto quello che potete sulla CPU perchè sarà responsabile della reale velocità del vostro computer!

 

RAM

FALSO MITO: “Un aumento della memoria ram renderà il computer più veloce”.

Fermi tutti.

La RAM è una memoria: non esegue calcoli!
La CPU esegue calcoli.
Quindi un quantitativo maggiore di memoria ram non può fisicamente produrre una maggior velocità.

Tuttavia, qualora il quantitativo di ram risultasse sottodimensionato, si potrebbero verificare dei rallentamenti o addirittura dei blocchi.
Di fatti, il sistema inizierà ad usare lo spazio del disco come memoria tampone per impedirne il blocco, pagandone lo scotto di un forte rallentamento dovuto alla velocità intrinseca della memoria del disco notevolmente inferiore a quella della ram.

Quindi sarà importante assicurare una buona quantità di ram al vostro sistema in modo da evitare fenomeni di questo tipo, che in gergo viene chiamato SWAP.

Ad oggi consiglio un minimo di 16GB di ram con la frequenza più elevata possibile e con latenze piu basse possibili.

NOTA: ovviamente prendete sempre ram di qualità e con dei buoni sistemi di raffeddamento visto che il calore può compromettere sia l’affidabilità che la velocità delle stesse.

 

GPU

FALSO MITO: “Photoshop e Lightroom vogliono schede video potenti”.

Purtroppo, ad oggi, sia Photoshop che Lightroom hanno la possibilità di abilitare il supporto per l’accelerazione grafica tramite GPU, ma concretamente solo alcuni strumenti e filtri sfruttano a pieno il motore grafico.

Questo si traduce in una vera e propria limitazione sulla reale sfruttabilità delle GPU, rendendo di fatti una scheda video da 1000€ solo il 5% più potente di una da 100€.
Quindi vi consiglio l’acquisto di una scheda di buona qualità senza puntare a quelle di top gamma, ma con almeno 4GB dedicati in modo da poter gestire agevolmente anche monitor 4K.

Per quanto riguarda invece l’utilizzo dei 10bit bisogna sapere che solo Photoshop è in grado di gestirli, a patto che abbiate delle schede video professionali come le nVidia Quadro o le ATI FirePro.

Queste schede normalmente hanno costi decisamente superiori, e si differenziano per le seguenti caratteristiche:

sandard elevati per il controllo qualità
chip selezionati per memorie e gpu
driver certificati

Tutto questo si traduce in un costo decisamente superiore a parità di prestazioni rispetto ad una normale scheda video per uso consumer.

Una buona notizia però arriva da nVidia, che rilasciando alcuni driver dedicati per le prorpie schede video, ha dato modo di abilitare i 10bit anche sulle schede non Quadro, permettendo così un notevole risparmio economico.

NOTA: a parità di rapporto costo/prestazioni si consiglia una scheda da gaming per un utilizzo dedito anche al video editing.

 

SSD

FALSO MITO (ma non del tutto): “Avere un SSD è fondamentale”.

Si, ma dobbiamo chiarire alcuni aspetti.

Spesso si pensa che l’uso di un SSD (Solid State Disk), rispetto ai classici HD (Hard Disk) meccanici, possa garantire delle alte prestazioni al vostro computer.
Ebbene, questa è una mezza verità.

Per capire meglio a cosa mi riferisco, riporto in modo estremamente esemplificato ed approssimato, quello che accade nel nostro computer:

APERTURA di un file Photoshop o catalogo Lightroom con lettura dal DISCO
FINE APERTURA i dati più importanti vengono allocati nella memoria RAM (molto più veloce del disco fisso)
MODIFICHE i dati vengono letti/scritti dalla/nella memoria ram ed elaborati dalla CPU e GPU
SALVATAGGIO i dati vengono letti dalla ram e scritti nel DISCO

Possiamo facilmente intuire che ogni fase ha la sua criticità, ed un disco con elevate prestazioni ci permetterà di avere tempi brevissimi per caricamenti o salvataggi, ma non renderà un computer necessariamente più veloce durante le nostre modifiche.
Ad esser più precisi un po’ lo diventerà ugualmente perchè vi sono delle letture e scritture su disco anche durante le operazioni di modifica, ma tralasciamo per adesso questo aspetto.

Alla luce dei fatti il mio consiglio è quello di prendere assolutamente un disco SSD con tecnologia PCIe NVMe, perchè sarà l’intero sistema che dovrà garantire delle elevate prestazioni, e non vorremo mai che il nostro disco faccia da collo di bottiglia!

NOTA: l’uso del disco diventa più intensivo, e quindi rilevante, con cataloghi o file molto grandi, dove non tutti i dati vengono caricati in ram.

 

Diamo retta ai numeri… non alle chiacchiere!

Voglio concludere segnalandovi alcuni link che reputo particolarmente preziosi.

In questo link abbiamo una lista delle migliori CPU per l’uso di Photoshop e Lightroom.

Top CPU per Single Thread

In questo link abbiamo una lista delle migliori CPU per l’uso sia di Photoshop che di Lightroom, ma con priorità verso la computer-grafica ed il video.

Top CPU per Multi Thread

In questo link abbiamo i test sull’hardware di fascia alta per Photoshop.

Top hardware per PHOTOSHOP

In questo link abbiamo i test sull’hardware di fascia alta per Lightroom.

Top hardware per LIGHTROOM

 

Ciao, mi fa molto piacere che tu abbia letto tutto l'articolo.
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